
Mano d’artista questa volta è un’intervista a Micol Ceoletta, illustratrice e fumettista, in occasione della pubblicazione del suo primo fumetto, “Cornelia” (Ed. Mirage Comics, 2025)
Ciao Micol! Per iniziare ti chiederei: come mai hai pensato di creare una storia che parla di unicorni?
«Tutto è cominciato quando mi è stato chiesto di partecipare a un progetto: sono stata contattata dal fumettista e illustratore Donald Soffritti, che mi ha coinvolta in un lavoro a tema fantastico, si parlava di unicorni e fate. Subito si è rivelata un’esperienza meravigliosa, sia per la stima che nutro nei confronti di questo grande artista, sia perché il tema era per me particolarmente affascinante: amo disegnare gli animali, in particolare i cavalli, e gli unicorni rappresentano per me la combinazione perfetta. Inoltre, ho avuto l’opportunità di creare un mondo fantastico da zero, proprio come lo immaginavo, ed è stata una gioia immensa».
Dove hai preso spunto per realizzare i personaggi di Cornelia e i suoi amici? Ti sei ispirata a qualcuno in particolare?
«I personaggi sono nati da una bellissima ricerca e un grande lavoro. Il progetto dell’editore era affascinante: voleva creare una collana per bambini, che includesse un volume sui dinosauri, e successivamente questa linea a tema fantastico. Quando sono arrivata nel team però, non c’era ancora una vera e propria storia, quindi per prima cosa, insieme a Donald, abbiamo costruito una traccia da cui partire.
È stato un percorso bellissimo, fatto di ricerca e di studio delle reference: ho disegnato tantissimi cavalli, per capire come si muovono e il loro portamento, e ho osservato il lavoro di altri artisti per cogliere il loro stile e il modo in cui facevano interagire i personaggi tra loro.
Come in ogni grande progetto è stato un processo condiviso, in cui tutte le competenze si sono unite attorno a un’idea, per valorizzarla e farla pulsare: non si va da nessuna parte senza metterci il cuore! All’inizio avevamo pensato di creare dei personaggi abbastanza simili tra loro, variando solo il musetto, i colori e qualche accessorio. Ma poi abbiamo deciso che ognuno dovesse essere unico. Perillo, la sceneggiatrice, ha visto questi primi disegni e, ispirandosi a loro, ha ideato il magico mondo di Cornelia, creando anche gli altri cinque personaggi. Con lei c’è stata una sintonia molto bella: io realizzavo i disegni, lei li osservava e trovava ispirazione per dare forma al mondo narrativo e alla personalità dei personaggi. Io, poi, li traducevo graficamente in ciò che oggi vediamo, sempre in sinergia con l’editore e con Donald, il curatore della collana.
Quello che è venuto dopo si può vedere chiaramente: ogni personaggio ha precisi tratti distintivi, sia visivamente che caratterialmente, che li rende tutti diversi e speciali. È stato un lavoro lungo ma meraviglioso, perché insieme siamo riusciti a dare un’anima e una vera personalità a ciascun personaggio.»
Cornelia è un fumetto per bambini e bambine: come hai fatto a prendere le misure con i tuoi futuri lettori, con le loro idee e la loro visione del mondo?
«Ho sempre avuto un sogno: far sognare chi legge, così come altri artisti hanno fatto sognare me quando ero piccola. Mentre disegnavo, pensavo proprio a questo: alla persona che avrebbe avuto il mio libro tra le mani, al desiderio di creare magia, di dare vita a un mondo bello e speciale in cui potersi immergere, per un’esperienza diversa, coinvolgente, capace di portare un pizzico di meraviglia a chiunque vi si avvicini.
In generale con questa collana abbiamo cercato di smontare lo stereotipo per cui gli unicorni sarebbero per le bambine o i dinosauri per i bambini: i personaggi di Cornelia sono interessanti e rappresentati allo stesso modo, sia maschili che femminili, e le storie e le ambientazioni sono pensate per essere inclusive e adatte a tutte le persone, senza distinzioni. Una delle cose più belle dell’arte è proprio questa: non ha bisogno di rientrare in categorie rigide, né di essere etichettata, e può talvolta fare piccole scelte che però hanno grande significato simbolico.
Un’altra cosa che mi ha dato grande gioia è stato ricevere riscontri positivi anche da parte di lettrici e lettori di tutte le età: questo, per me, è davvero molto, molto bello».
Come sta andando la promozione? È una parte del lavoro di fumettista che ti piace?
«La promozione sta iniziando a prendere piede. Mirage Comics, la casa editrice di “Cornelia”, ha finora pubblicato principalmente volumi per un pubblico adulto, e questa è la sua prima linea specificamente pensata per bambini. Mi sono resa conto da subito che questo pubblico ha bisogno di stimoli diversi, più immediati, creativi e coinvolgenti: sto cercando di fare le cose al meglio, organizzando iniziative come il laboratorio che terrò da Spazio Qui, oltre ad altre belle idee in fase di sviluppo. Sto già lavorando al secondo volume e spero davvero che questo progetto possa arrivare lontano. I feedback ricevuti finora sono molto positivi.
Personalmente, trovo meno entusiasmante la parte organizzativa e gestionale di questo lavoro, ma amo profondamente quella legata al contatto diretto con i bambini: dai firmacopie ai laboratori. I bambini ti restituiscono qualcosa di unico… e soprattutto sono sinceri!»
Quali altri animali fantastici hai in programma?
«C’è una cosa che non posso dire… perché sarebbe uno spoiler! In questo mestiere però non smetto mai di imparare: ogni giorno è una nuova scoperta, un’occasione per crescere e mettermi alla prova. Adoro gli animali, e l’idea di poter creare creature fantastiche è per me qualcosa di meraviglioso. Non voglio pormi dei limiti: sognare e sperimentare fa parte del viaggio, e voglio continuare così».
Micol Ceoletta
“Mi chiamo Micol Ceoletta, vivo a Verona, sono un ingegnere, laureata in Ingegneria Edile-Architettura a Padova nel 2017. Conseguito l’esame di Stato, ho però deciso di seguire la passione del disegno e farne una professione. Ho collaborato inizialmente con piccole realtà e dal 2020, a seguito della vittoria nel concorso internazionale per il restyling della mascotte Joy di Toys center, lavoro con loro come disegnatrice. Collaboro con altre aziende e realtà, tra cui, dal 2024 con Mirage Comics a cui è seguita la pubblicazione di “Cornelia” a maggio 2025. Adoro tutto ciò che riguarda la creatività e mi piace l’idea di creare progetti stimolanti ed educativi; tengo anche corsi di fumetto e laboratori per bambini. Uno dei miei sogni è quello di poter insegnare ai bambini in maniera alternativa e divertente, trasmettendo loro l’amore per la conoscenza e il sapere”
Mano d’artista
È una serie di incontri e interviste dedicati alla scoperta della creatività e del saper fare, alle competenze che si tramandano di tradizione in tradizione e che ad ogni passaggio “di mano” si modificano e arricchiscono, e al fare artistico, organizzati da Sara Ricci.
Contatti:
corsi@spazioqui.com
+39 3757062532
Spazio Qui, via Nuova 17, Verona, quartiere di Quinzano
Micol Ceoletta sarà a Spazio Qui sabato 30 agosto 2025 alle 10.30 per il workshop Disegniamo gli unicorni!